Esperienza inSegna: una settimana di cultura scientifica all’inSegna del divertimento
Dal 17al 24 febbraio 2014 si è svolta a Palermo la settima edizione di Esperienza inSegna, dal titolo "Certo… è probabile". La manifestazione organizzata dall’associazione PALERMOSCIENZA è ormai un appuntamento annuale che coinvolge scuole di I e II grado, l’Università degli studi di Palermo, gli Enti di Ricerca come CNR ed INGV, ed ha la missione di comunicare la Scienza in maniera semplice e divertente. Ospitata come ogni anno dal Polididattico dell’Università di Palermo, ha visto quest’anno l’esposizione di exhibit progettati, costruiti e gestiti da studenti di scuola media e superiore assieme ai loro docenti o ai ricercatori dell’Università e degli Enti di Ricerca, sul tema della probabilità. Lo scopo dell’iniziativa è di offrire nuovi strumenti di diffusione della cultura scientifica, di attuare strade alternative d’insegnamento-apprendimento e, non per ultimo, di far conoscere ai giovani l’importanza di alcune discipline scientifiche come risorsa per prospettive lavorative future.
I ben 200 exhibit, che hanno spaziato dalle discipline della fisica, chimica, matematica, statistica e astronomia a quelle delle biotecnologie e scienze naturali, hanno avuto lo scopo di attirare l’attenzione dei visitatori che hanno potuto sperimentare, giocare ed interagire con gli oggetti imparando le basi di queste discipline.
Ad aprire la manifestazione, la cerimonia d’inaugurazione presieduta dal prof. Roberto Lagalla, Rettore dell’Università degli studi di Palermo, dalla prof.ssa Marcellina Profumo, presidente dell'associazione PALERMOSCIENZA e dal vicepresidente, il prof. Carmelo Arena ed ha ospitato la conferenza “Il benessere dell'Umanità: destino o caso?” a cura di Mario Tozzi, ricercatore, geologo, divulgatore scientifico e personaggio televisivo.
Il Polididattico durante questa settimana si è riempito di migliaia di visitatori provenienti da tutta la Provincia di Palermo confermando l’interesse cittadino per tale manifestazione.
L’Area della Ricerca del CNR di Palermo ha partecipato con exhibit dell’IBIM, ISMS, IGV, IBF. I ricercatori di questi Istituti, tra cui il gruppo della dr. Di Carlo, in collaborazione con alcune scuole, hanno formato degli studenti per essere ricercatori per un giorno in un “laboratorio da campo” allestito al Polididattico. La formazione è stata fatta nel MarLab, un laboratorio dell’IBIM, gestito secondo il Sistema Gestione Qualità (SGQ). Questo laboratorio, nato in seguito all’approvazione del progetto Quality and Project Management OpenLab (qPMO), al quale partecipano ricercatori di 5 Istituti del CNR (IEOS, IGB e IBBR a Napoli, IBPM a Roma, IBIM a Palermo), si avvale della consulenza dell’Ing. Antonella Lanati (“Valore Qualità”). I ragazzi hanno mostrato ai visitatori piccoli esperimenti nell’ambito della chimica, biofisica, biotecnologia mettendo alla prova il loro talento di comunicatori e divulgatori
A chiudere la settima edizione della manifestazione la consegna dei premi dedicati ai migliori exhibit ideati e costruiti dagli studenti.