Team
Annamaria Kisslinger Tel: +39 081 7463058 |
Breve CV e Attività di Ricerca Laureata con 110/110 e lode in Scienze Biologiche nel 1979 presso l’Università Federico II di Napoli, nel 1982 si è specializzata in Scienza dell’Alimentazione, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Federico II di Napoli. Visiting scientist presso il Joint Research Centre - European Communities, Ispra (Va) nel 1982. Assegnista di ricerca CNR dal 1983 sul progetto finalizzato “Laser di potenza” Unità operativa Fisica medica - Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori, Milano e in seguito presso l’Istituto di Endocrinologia ed Oncologia Sperimentale “G. Salvatore”, CNR di Napoli dove dal 1990 ricopre il ruolo di Tecnologo nel Settore Tecnologico: Supporto alla ricerca. Nel corso degli anni ha svolto la sua attività su due principali linee di ricerca: a) Interazioni luce-materia di interesse biomedico, con particolare riguardo alla Terapia Fotodinamica dei Tumori ( PDT); b) Meccanismi di regolazione della proliferazione e del differenziamento nell’apparato riproduttivo maschile con particolare riguardo allo stress ossidativo: malattie complesse ed invecchiamento. Dal 2011 si interessa dell’applicazione della Gestione della Qualità e del Project Management nell’attività di ricerca, ha seguito i corsi “La Qualità nelle Scienze della Vita” promossi dal Dipartimento Scienza della Vita del CNR, e “Introduzione alla Qualità in Laboratorio – L’approccio alle GLP” presso ASSOBIOTEC a Milano. Ha conseguito il Master in “Mediatore Trasferimento Tecnologico” presso il Parco Scientifico Romano, Università di Torvergata Roma e, nel 2014, la qualifica di Auditor di Parte Terza Valutatore di Sistemi Gestione per la Qualità. Iscritta nell’Albo Esperti in materia di Innovazione e Trasferimento Tecnologico -Campania In.Hub, membro del Foresight Group CNR, membro del Gruppo di Lavoro Territoriale del progetto “Trasferimento Tecnologico e integrazione di Biotecnologie per la Salute, l’Alimentazione e l’Ambiente” BioTTasa RIDITT, è socio Fondatore e Vice Presidente della Fondazione Gens-Gene Environment Study-Onlus. E’ membro fondatore e coordinatore del qPMO. All’interno del progetto, è responsabile della Linea di Attività 2 - Gestione procedure sperimentali e collabora allo sviluppo della Linea di attività 4 - Gestione di esperimenti multivariabile.
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Anna Maria Cirafici Fax: +39 081 |
Breve CV e Attività di Ricerca Laureata in Scienze Biologiche nel 1999 presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Dal 1982 al 1990 è stata Assegnista di ricerca, dal 1990 al 2006 è stata Collaboratore Tecnico Enti di Ricerca presso l’ IEOS (CNR), e dal 2006 riveste il ruolo di Tecnologo Settore Tecnologie: Supporto alla ricerca presso IEOS (CNR). Nel 2003 è stata ospite presso il laboratorio del Dr.J Silvio Gutkind al National Institutes of Health (Bethesta-USA). Nel campo della ricerca ha collaborato agli studi sul meccanismo d’azione dell’ormone tireotropo ipofisario sul sistema delle cellule tiroidee di ratto e sul ruolo di alcuni oncogèni cellulari quali c-Fos e il c-Myc . Ha collaborato e collabora allo studio di alcune varianti oncogeniche del recettore RET identificate nei tumori papilliferi della tiroide. Parallelamente all’attività di ricerca si è occupata, nel laboratorio cui afferisce, della gestione del laboratorio di Biologia Cellulare e del laboratorio di Biologia Molecolare. Dal 2011 ha cominciato ad interessarsi dell’aspetto della Qualità e del Project Management applicato all’attività di ricerca, e ha seguito i corsi di formazione “La Qualità nelle Scienze della Vita” promossi dal Dipartimento Scienza della Vita del CNR, e “Introduzione alla Qualità in Laboratorio – L’approccio alle GLP” presso ASSOBIOTEC a Milano. E’ membro fondatore del qPMO. All’interno del progetto qPMO è coinvolta nella Linea di Attività 2- Gestione procedure sperimentali.
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Anna Mascia |
Breve CV e Attività di Ricerca Laureata in Scienze Biologiche con lode nel 1979 presso l’Università Federico II di Napoli, dal 1981 al 1990, quale titolare di un assegno di formazione professionale del CNR ex legge 285, ha lavorato presso l'Istituto di Endocrinologia dell’Università degli Studi di Milano (1981-1982) e successivamente (1982 -1990) presso l’Istituto di Endocrinologia e Oncologia Sperimentale del CNR “G. Salvatore” (IEOS-Napoli). Nel 1984 ha conseguito la specializzazione in Endocrinologia Sperimentale presso l’Università degli Studi di Milano. Dal 1990 è Tecnologo CNR presso lo IEOS dove svolge attività di ricerca e di supporto alla ricerca. Interessi scientifici: dal 1981 al 1982 si è interessata dello studio del metabolismo degli androgeni nella prostata e nell’epididimo di ratto. Dal 1982 al 1990 si è dedicata allo studio dei meccanismi di controllo della polarità cellulare. Nel 1990 ha trascorso un periodo presso l’European Molecular Biology Laboratory (EMBL) ad Heidelberg per la messa a punto di tecniche di “ibridazione in situ” su tessuti embrionali. Dal 1990 al 2000 il suo interesse scientifico si è rivolto allo studio dell’attivazione di geni tiroide specifici in cellule tiroidee indifferenziate. Dal 2000 al 2009 ha collaborato a progetti tesi alla comprensione dei meccanismi di regolazione trascrizionale dell’espressione genica tiroide-specifica. Attualmente è coinvolta nello studio della trasduzione dei segnali responsabili per l'acquisizione e per il mantenimento della polarità in cellule epiteliali tiroidee. Dal 2011 si interessa dell’applicazione della Gestione della Qualità e del Project Management nell’attività di ricerca, ha seguito i corsi sulla Qualità nelle Scienze della Vita promossi dal CNR, e sulle GLP (Assobiotech, Milano). E’ membro fondatore del qPMO. All’interno del progetto è componente della Linea di Attività 2- Gestione procedure sperimentali.
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Antonella Bongiovanni Ricercatore |
Breve CV e Attività di Ricerca Laureata con 110/110 e lode in Scienze Biologiche nel 1992 presso l’Università degli studi di Palermo, nel 1996 ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Biologia Cellulare presso suddetta Università e ha poi lavorato all’estero come Post-doctoral research associate (1998-2001) e visiting scientist (1-2 mesi/anno dal 2001-2004) nel Dipartimento di Genetica del St. Jude Children Research Hospital, Memphis, U.S.A. Dal 2001 è ricercatrice dell’Istituto di Biomedicina e di Immunologia Molecolare "Alberto Monroy", C.N.R. con un suo gruppo di ricerca (“Cellular Dynamics Lab”). Dal 2004 è coordinatrice scientifica di Unità Operativa dei Progetti: Progetto Bandiera Nanomax-MIUR, in corso; Progetto FaReBio di Qualità-Min. Economia e Finanze, in corso; US National Institute of Health (NIH) Grant, concluso (2004-2009). Dal 2009 svolge attività di divulgazione e formazione scientifica per insegnanti e studenti scuola secondaria (CNR, Regione Siciliana; MIUR). I principali interessi di ricerca riguardano: lo studio del pathway ubiquitina-proteosoma (Ozz-E3 ligasi) e del traffico di membrana (Alix) nel rimodellamento del citoscheletro e della membrana plasmatica, utilizzando modelli animali e cellulari; la biogenesi degli esosomi; l’analisi molecolare della transizione epitelio-mesenchimale nell’embrione di riccio di mare ed in cellule tumorali. Nel 2011 ha inoltre seguito i corsi sulla Qualità nelle Scienze della Vita promossi dal CNR, e dal 2011 si interessa dell’applicazione della Gestione della Qualità e del Project Management sull’attività di ricerca al fine di generare un modello di sistema di gestione della qualità (SGQ) per un laboratorio di ricerca. Dal 2013 Responsabile Qualità del laboratorio MarLab-IBIM CNR E’ membro fondatore del qPMO. All’interno del progetto, è responsabile della Linea di Attività 3 - Gestione di un laboratorio di ricerca.
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Marta Di Carlo |
Breve CV e Attività di Ricerca Laureata in Scienze Biologiche con lode nel 1978, presso Università degli Studi di Palermo, nel 1981 ha ottenuto un Assegno di formazione professionale del CNR, ex legge 285; nel 1983-84 ha lavorato presso l’European Molecular Biology Laboratory (EMBL) ad Heidelberg, Germania; nel 1985-86 ha lavorato presso il centro ricerche della ditta farmaceutica SCLAVO a Siena; nel 1987 ha ottenuto una borsa di studio short term dell’European Molecular Biology Organization (EMBO) per lavorare preso il BIOZENTRUM a Basilea, Svizzera. Dal 1984 è Ricercatore presso l’IBS ora IBIM del CNR di Palermo, dal 2001 è I Ricercatore presso l’IBIM. Dal 1984 è responsabile di diversi progetti nazionali ed internazionali e i suoi interessi di ricerca sono focalizzati principalmente su: a) studi di tossicità di proteine soggette a misfolding, implicate nei processi neurodegenerativi, su sistemi di cellule in coltura; b) interazioni molecolari tra Alzheimer (AD), Diabete e Obesità; c) studi su effetti di farmaci antidiabetici nello sviluppo dell’AD; d) produzione e purificazione di proteine ricombinanti; e) utilizzo di nanoparticelle come carrier per drug e gene delivery; f) analisi quantitativa e qualitativa dell’espressione genica utilizzando l’approccio della proteomica e genomica; g) studio dell’espressione di geni coinvolti nello sviluppo embrionale del riccio di mare; h) studio sull’interazione RNA-proteine. Dal 2011 ha cominciato ad interessarsi dell’impatto della Qualità e del Project Management sull’attività di ricerca, ha seguito i corsi sulla Qualità nelle Scienze della Vita promossi dal CNR. E’ membro fondatore del qPMO. All’interno del progetto qPMO è componente della Linea di Attività 3-Gestione di un laboratorio di ricerca.
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Gianni Colotti |
Breve CV e Attività di Ricerca 1989: laurea in Scienze Biologiche (con lode), Università di Roma "La Sapienza". 1993: Dottorato di Ricerca in Biochimica. 1996-oggi: Ricercatore, Istituto di Biologia e Patologia Molecolari (IBPM), CNR. Autore di oltre 40 articoli su riviste scientifiche internazionali. Membro dell’Editorial Board delle riviste: Journal of Gastroenterology and Hepatology Research, Journal of Biological Research (Hong Kong), ISRN Structural Biology. Coordinatore del Trasferimento Tecnologico IBPM CNR. Esperto nel piano regionale (Regione Lazio) per l’Azione Sperimentale per l’Innovazione nella Formazione Tecnica. Membro del Network OK, Network nazionale dedicato al Knowledge and Technology Transfer del CNR. Membro del Foresight Group CNR, punto centrale di riferimento per le future scelte scientifiche e tecnologiche del Paese e del CNR.
Coordinatore del progetto: “Molecular complexes of sorcin and E-Syt1 in the generation and regulation of calcium-dependent cellular functions”, CNR-CSIC. Coordinatore Scientifico di Unità Operativa nel Progetto: “Pemphigus vulgaris as a paradigm of autoantibody-mediated organ-specific autoimmune disorder: pathophysiology and novel tools for diagnosis and therapy” Ricerca finalizzata 2010, Ministero Salute. Responsabile di Work Package (WP2): Progetto Bandiera Nanomax: “Nanotechnology-based Diagnostics In Neurological diseases and Experimental oncology”, Acronym: “NADINE”. Coordinatore scientifico di Unità Operativa Progetto PRIN (Programmi di Ricerca di Interesse Nazionale) - 2007 “Complessi supramolecolari della sorcina nella generazione e regolazione delle funzioni cellulari calcio dipendenti”. Membro fondatore del qPMO. All’interno del progetto, è coordinatore della Linea di Attività 4 – Gestione di esperimenti multivariabile.
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Consulente | |
Antonella Lanati Valore Qualità Via G. Vidari, 5, I-27100 Pavia - PV Tel: +39 0382 20925 |
Breve CV e Attività di Ricerca Dopo gli studi classici, la laurea in Ingegneria Elettronica e l’abilitazione professionale, ha lavorato con ricercatori della Clinica Neurologica C. Mondino e dell’Istituto di Scienza dell’Alimentazione (Università di Pavia) per definizione di modelli matematici ed elaborazione dati. Ha lavorato in ST Microelectronics dal 1984 al 1988 e in Magneti Marelli dal 1989 al 2003, fino al ruolo di Quality Manager della Business Unit Sistemi (Divisione Motopropulsione). Dal novembre 2003 (come titolare di “Valore Qualità” dal 2009), esercita la libera professione come consulente per Organizzazione e Sistemi di Gestione, in ambito universitario, manifatturiero, ricerca scientifica (VIP - Progetto finanziato Regione Lombardia; OMICS Progetto finanziato Regione Lombardia; Consiglio Nazionale delle Ricerche), servizi. È professore a contratto per un insegnamento presso il Corso di Laurea Specialistica in Biotecnologie Mediche Molecolari e Cellulari e lo è stata per un secondo nel Corso di Laurea in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche (Università Vita-Salute San Raffaele), oltre che docente in corsi postuniversitari (PON BioForIU, PON Bioscienze e Salute, Progetto IVASCOMAR del Cluster Alisei) e di formazione manageriale. È membro di RQA (Research Quality Association) e del Gruppo di Studio “Medicinali biologici e medicinali per terapie avanzate” di AFI (Associazione Farmaceutici Industria). Nel progetto qPMO è consulente esterno e supporta l’esplorazione e l’applicazione di principi. metodologie e strumenti di Qualità e Project Management nel coordinamento del progetto e nelle quattro linee di attività.
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Consulente | |
Romeo Prezioso IGB - C.N.R. Via Pietro Castellino 111 - 80131 Napoli, ITALY Tel: +39 081 6132603 Fax: +39 081 6132602 Email: romeo.prezioso@igb.cnr.it |
Breve CV e Attività di Ricerca Romeo Prezioso è un tecnico informatico che dal 2001 collabora al progetto sull’epidemiologia molecolare della talassemia e emoglobinopatie nel Sud Italia presso l’IGB-CNR nel laboratorio della Dr. Lacerra. Il signor Prezioso ha un eccellente esperienza nella creazione, gestione e immissione dati in database e, in particolare, ha creato la banca dati "Talassemia" e ha contribuito allo sviluppo del software / database "Genowin" progettato per contenere ed elaborare i dati relativi ad un laboratorio di epidemiologia molecolare. Il signor Prezioso è co-autore di nove articoli su riviste ISI, di nove comunicazioni a Conferenze nazionali o internazionali ed è menzionato nei ringraziamenti di dodici pubblicazioni su riviste ISI. Dal 2011 ha cominciato ad interessarsi dell’aspetto della Qualità e del Project Management applicato all’attività di ricerca, e ha seguito i corsi di formazione “La Qualità nelle Scienze della Vita” promossi dal Dipartimento Scienza della Vita del CNR. Dal 2013 ha collaborato alla Linea di Attività 1- Gestione conoscenze occupandosi della gestione della piattaforma web quality4lab.igb.cnr.it sviluppata per la catalogazione, la condivisione e la consultazione delle risorse scientifiche disponibili nel Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), concentrandosi sulle Scienze della Vita. In particolare ha implementato e personalizzato il layout grafico, testato la versione beta, effettuato l’immissione di dati e sviluppato le linee guida per l'inserimento dei dati. |
Aggiornato al 17 Luglio 2014