L'opinione dei ricercatori DSB su gestione ricerca e conoscenze
Premessa
Nell’ambito delle attività previste dal progetto Farmaci e Reti Biotecnologiche di Qualità (FaReBio - CNR Mezzogiorno), il network Quality and Project Management OpenLab (qPMO) ha sviluppato un progetto di ricerca trasversale con l’obiettivo di realizzare e diffondere modelli e strumenti di supporto per la gestione dell’attività di ricerca, contribuire all’applicazione delle buone pratiche di laboratorio e facilitare il trasferimento tecnologico. Il progetto risponde alle crescenti esigenze di garantire la Qualità sia tecnica che gestionale dell’attività di ricerca, di organizzare le conoscenze prodotte e di creare forti sinergie tra il settore scientifico ed il tessuto imprenditoriale, temi ricorrenti nelle calls di Horizon 2020.
Partecipano al network ricercatori e tecnologi di 4 istituti del Dipartimento di Scienze Biomediche-DSB (IEOS, IGB, IBIM, IBPM) ed un Istituto del Dipartimento AgroAlimentare-DAA (IBBR). Il network qPMO ha sviluppato 4 Linee di attività, ciascuna incentrata su un aspetto specifico della gestione in Qualità dell'attività di un laboratorio di ricerca: Gestione conoscenze; Gestione procedure sperimentali; Gestione Laboratorio; Gestione sperimentazione. Gli sviluppi del network qPMO prevedono il supporto, il trasferimento e l’applicazione dei modelli prodotti anche in altri laboratori; l’attività di formazione sui temi Qualità e la creazione di un database delle competenze e dei risultati dei ricercatori CNR, mediante la piattaforma web quality4lab.cnr.it.
La realizzazione dell'indagine qPMO
Il qPMO ha condotto nel 2015 un'indagine conoscitiva, promossa dal direttore Tullio Pozzan, per conoscere le esigenze e la sensibilità dei ricercatori afferenti al DSB su temi inerenti la Qualità nella ricerca scientifica e la condivisione delle conoscenze. L’obiettivo dell'indagine è stimolare l’interesse e la discussione su questi temi all’interno degli istituti del DSB e della comunità scientifica in generale, in modo da individuare le attività piu idonee per soddisfare le esigenze emergenti.
E' stato quindi predisposto ed inviato ai Direttori degli Istituti del DSB, un questionario, suddiviso in due parti per un totale di 15 domande, relative agli aspetti sia della Gestione Ricerca che della Gestione Conoscenze.
I principali risultati dell'indagine qPMO
Dall'analisi dei questionari ricevuti risulta un generale interesse verso le tematiche oggetto dell’indagine ed emerge la necessità di poter utilizzare strumenti per migliorare la gestione delle attività dei propri laboratori con un particolare interesse alla gestione della strumentazione, approvvigionamento, gestione progetti, protocolli di laboratorio, pianificazione delle attività. I ricercatori in media mostrano una conoscenza limitata delle metodologie di qualità, ma sono interessati ad approfondire tali tematiche avvalendosi dell’esperienza di colleghi che abbiano maturato una competenza a riguardo e tramite corsi di formazione ad hoc. Un particolare interesse è scaturito per la piattaforma quality4lab, ritenendola un utile strumento per la divulgazione e la condivisione delle conoscenze nella comunità scientifica del CNR. I ricercatori hanno espresso anche interesse per l’implementazione della piattaforma con l’aggiunta di altre categorie di protocolli ed ulteriori competenze specifiche presenti nell’Ente.
Azioni e proposte
L’indagine conoscitiva promossa attraverso il questionario, ha mostrato che all’interno del DSB esiste un interesse dei ricercatori per l’approfondimento e l’applicazione di metodologie di Qualità a supporto delle attività di laboratorio e che la condivisione della conoscenza è ritenuta da essi molto importante.
Il network qPMO può soddisfare le esigenze risultate dall’analisi del questionario mettendo a disposizione non solo i modelli sviluppati ma anche le proprie competenze sul tema Qualità, acquisite sperimentando ed applicando le metodologie di Qualità nell’attività quotidiana dei propri laboratori. L’esperienza diretta dei ricercatori e tecnologi del network qPMO è piuttosto singolare e ne costituisce il valore aggiunto.
Per quanto riguarda l’aspetto della Gestione della Ricerca, il qPMO ha sviluppato un software modulare Help4lab, registrato al CNR che è un nuovo ed utile strumento per migliorare l’organizzazione dei laboratori di ricerca. Contiene infatti una sezione che riguarda la gestione strumenti (pianificazione manutenzioni e tarature, scadenze interventi ect), una sezione per la gestione di tutta la documentazione (procedure gestionali, linee guida, istruzioni operative e modulistica); la gestione del materiale (Elenco Fornitori, Valutazioni Fornitori, Inserimento Scorta Minima, Elenco Prodotti Acquistati, Magazzino).
L’organizzazione di Corsi di Formazione ad hoc sulle metodologie di Qualità anche in modalità “training on the job” contribuirebbe a diffondere all’interno del CNR la cultura della Qualità e risponde all’esigenza dei ricercatori di acquisire nuove skills professionali, individuata sia dal CNR che dalla comunità europea come prioritaria.
L’altro aspetto emerso dall’analisi è il forte interesse dei ricercatori per la condivisione e divulgazione delle conoscenze. La piattaforma web quality4lab, al momento riservata ai contenuti del network qPMO ed ai partecipanti del progetto FaReBio, può essere aperte a tutti i ricercatori inserendo altre categorie nel database ed implementando il sistema con una intranet, per rispondere alle esigenza emersa. Inoltre alcuni ricercatori hanno manifestato il loro interesse a poter partecipare alle attività del network per cui si potrebbe organizzare un Workshop sulla Qualità per favorire il confronto ed il dibattito.
Conclusioni
La Gestione in Qualità è lo strumento per raggiungere, mantenere e migliorare gli obiettivi di una organizzazione con la migliore efficacia ed efficienza.
Il Laboratorio di Ricerca, dove il lavoro si basa senz’altro su di una forte componente intellettuale, è di fatto anch’essa una organizzazione nella quale è possibile identificare obiettivi, prodotti, clienti, processi gestionali ed operativi che bisogna sapere gestire per non togliere tempo prezioso alla ricerca.
Il forte interesse mostrato dai colleghi ricercatori sul tema Qualità richiede senz’altro un approfondimento e pone le basi per aprire un tavolo di discussione sul tema che coinvolga tutti i Dipartimenti del CNR per condividere le loro esperienze e diffondere all’interno dell’Ente la cultura della Qualità.
Contatti:
a.kisslinger@ieos.cnr.it (Coordinatore network qPMO; Responsabile “Management of experimental procedures”)
giovanna.liguori@igb.cnr.it (Responsabile “Knowledge Management”)
a.bongiovanni@ibim.cnr.it (Responsabile “Management of a Research Laboratory”)
g.colotti@ibpm.cnr.it (Responsabile “Management of multivariable assays”)
In allegato l'analisi completa.
Data 1/09/2015